Quanto costa un impianto di videosorveglianza?

Qual è il costo dell’impianto di videosorveglianza?

Sei il proprietario di una casa, l’amministratore di un condominio o di un ufficio o il titolare di un’attività commerciale? Vuoi maggiore sicurezza e monitoraggio? Installare un impianto di videosorveglianza potrebbe essere la scelta che fa al caso tuo. Tieni alla larga i malintenzionati e rendi i tuoi beni meno allettanti!

Considerata l’importanza del servizio, il dettaglio delle norme in fatto di privacy, ma anche l’ampia e diversificata offerta online di informazioni e di prodotti. Abbiamo dunque deciso di realizzare per voi questa guida, raccogliendo e sintetizzando tutte le informazioni utili e i prezzi dettagliati riguardanti il montaggio della videosorveglianza per orientarvi ad un acquisto intelligente e per fornirvi tutti gli elementi necessari per effettuare una richiesta di preventivo consapevole. A seguito di una nostra indagine effettuata tra i professionisti del settore siamo sicuri di potervi dare le seguenti indicazioni riguardo al costo dell’installazione della videosorveglianza.

Installazione impianto videosorveglianza: fasi e fattori di prezzo

La progettazione, ma in particolare l’installazione dei sistemi di videosorveglianza ha dei costi variabili che possono dipendere da diversi fattori:

     1. Estensione dell’impianto(esterno o interno)

L’elemento più intuitivo riguarda la dimensione dell’impianto. Maggiore è l’area che si vuole coprire, maggiore sarà la manodopera per il collegamento dei cavi e per l’installazione delle telecamere, oltre che il numero di quest’ultime e dei modulatori. In questo aspetto va inoltre considerata la differenza tra l’installazione della videosorveglianza per gli interni e per l’esterno. Infatti, oltre ad una maggiore attenzione per la normativa, di cui parleremo dopo, va inoltre tenuto conto della differenza di impianto. Ad esempio, solitamente le telecamere per esterno sono più robuste e resistenti agli agenti atmosferici e, di conseguenza, più costose.

     2. Tipologia di telecamere di videosorveglianza

La sempre maggiore richiesta di impianti di videosorveglianza ha portato allo sviluppo di telecamere di diverso tipo. Esistono, per esempio, telecamere fisse e telecamere motorizzate. Le prime sono adatte per monitorare zone circoscritte, come gli ingressi, mentre le seconde si prestano ad una maggiore libertà di posizionamento e di zoom. Un’ulteriore differenza esiste anche in base al collegamento con l’unità centrale nel sistema di videosorveglianza: quelle analogiche, per esempio, sono più economiche rispetto a quelle digitali poiché a differenza delle prime, le seconde possono trasmettere un segnale rigenerabile anche a lunga distanza e, ovviamente, produrre dei filmati su formato digitale. Vi sono poi telecamere LAN (“Local Area Network”) e telecamere senza fili: nelle prime, il cavo LAN non solo può trasmettere il segnale video ma può permettere di gestire la telecamera da remoto; le seconde sono ormai tra le più diffuse anche per la facile configurabilità a dispositivi mobili portatili.

     3. Sistema di controllo e di registrazione centralizzato

In caso di montaggio della videosorveglianza, sia in ambito domestico che in attività commerciali o uffici si renderà necessaria l’installazione di un’unità centrale attraverso cui visualizzare le immagini delle telecamere di videosorveglianza, ma anche archiviare le registrazioni. Il prezzo di quest’ultima può variare in base alla complessità del sistema di controllo.

       4. Impianto smart e connessione ai dispositivi

I software e gli impianti di sorveglianza più moderni possiedono ormai funzioni sempre più smart come l’invio di sms a dispositivi mobili o sistemi di autoalimentazione in caso di sbalzi di corrente.

Sistemi di videosorveglianza: le normative

  1. Uffici ed attività commerciali

L’installazione della videosorveglianza è regolamentata anche in caso di attività commerciali ed uffici. Un’azienda che vuole installare le telecamere di videosorveglianza sul posto di lavoro deve non solo rispettare degli obblighi sul posizionamento, la cartellonistica e la gestione dell’impianto di videosorveglianza, ma nominare anche un responsabile alla gestione dei dati registrati. Il posizionamento nei luoghi di lavoro va inoltre autorizzato dall’Ispettorato preposto. In caso di attività commerciali vigono anche degli obblighi legati alla privacy della clientela.

2. Casa e condominio

Installare la videosorveglianza nella propria casa è una scelta che va comunque presa nel rispetto della legge e della normativa che regola la privacy. In particolare, nel 2004, il Garante della Privacy ha individuato quattro principi da rispettare:

-1 Principio di liceità (raccolta ed uso delle foto solo se necessarie per obblighi di legge; consentita solo con fini di tutela, prevenzione e sicurezza; non è possibile sorvegliare spazi pubblici come il marciapiede o la strada davanti casa, ed in particolare spazi privati terzi)
-2 Principio di necessità
-3 Principio di proporzionalità (es. no a zoom telescopici)
-4 Principio di finalità (il proprietario del sistema di videosorveglianza può perseguire solo finalità che lo riguardano).
Per quanto riguarda il condominio entra in gioco il Codice Civile ed in particolare il ristrutturato articolo 1122. Un buon amministratore dovrà procedere a reperire preventivi di ditte specializzate, rispettare i principi sopraelencati validi anche in questo caso ed informare tutti i condomini riguardo la raccolta, la registrazione, la conservazione ed in generale l’utilizzo di immagini attraverso il sistema di videosorveglianza.

L’unità centrale di controllo dovrà inoltre essere custodita in un luogo non accessibile ad estranei e dovranno essere previste protezioni fisiche e logiche. Anche in caso di posizionamento della cartellonistica vanno rispettate alcune norme: il segnale va posto prima dell’angolo di ripresa della telecamera di videosorveglianza e, se l’impianto è attivo anche di notte, dovrà essere esposto in un luogo illuminato. Tra le altre disposizioni anche quella che regola il tempo di conservazione delle immagini, prevista per un minimo di 24/48 ore ed un massimo di 7 giorni.

Installazione videosorveglianza: detrazioni fiscali per il 2018

Il modo migliore per risparmiare sull’installazione del sistema di videosorveglianza è usufruire del bonus videosorveglianza 2018, detrazione fiscali introdotta con la Legge di Stabilità del 2016. Questo bonus consiste nel riconoscimento alle sole persone fisiche (non imprese, società o attività commerciali) di una detrazione fiscale pari al 50%. Il costo dell’impianto di videosorveglianza verrà decurtato relativamente al soproalluogo, la progettazione, l’installazione delle telecamere di videosorveglianza ed anche il rilascio della certificazione e conformità alla legge sulla privacy.

Sistemi di videosorveglianza: i vantaggi

L’installazione di un impianto di videosorveglianza comporta diversi vantaggi. Da deterrente sui malintenzionati, a strumento per controllare e monitorare l’ambiente circostante (purché all’interno dell’area privata) in caso di incidenti, controllare persone non autosufficienti (anziani, portatori di handicap, bambini) o animali domestici. E con i dispositivi più moderni è possibile creare dei collegamenti sui dispositivi mobili come smartphone o tablet.

Montaggio videosorveglianza

A questo punto della guida avrai acquisito tutte le informazioni utili sull’installazione dei sistemi di videosorveglianza, la normativa in vigore ed i fattori che influenzano il prezzo: dalla tipologia di impianto fino alle funzioni più avanzate, passando ovviamente per la sua estensione in dimensione. Dopo aver letto questa guida potrai rivolgerti al tuo installatore e formulare una richiesta di preventivo che rispetti il più possibile le tue esigenze.

Ma c’è di più. Oltre ad averti fornito le conoscenze dettagliate sui fattori di prezzo dell’installazione dell’impianto di videosorveglianza, ti offriamo la possibilità di metterti in contatto con i migliori installatori della tua zona. Ti basterà inviare una richiesta: è gratuita e senza impegno. Ti permetterà di ricevere, solitamente nell’arco di 24 ore dall’invio della stessa, i preventivi degli installatori iscritti alla piattaforma. Tutti rigorosamente verificati e certificati al momento della registrazione. Cosa aspetti? Richiedi un preventivo!

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